Team Building e Rete Educativa

Di seguito pubblichiamo l’articolo uscito su In Paese nel numero 157 di maggio 2018.

Buona lettura!

Team Building e Rete Educativa

Team building, per costruire la squadra, e Rete Educativa, perché la rete avvolge, crea connessioni e, se serve, può anche proteggere. Su questi due concetti il Polo dell’Infanzia ha voluto fortemente impegnarsi quest’anno, e vuole continuare a farlo.

Quando si lavora con le persone, che siano bambini, anziani, disabili o soggetti in difficoltà, è sempre importante dedicare del tempo per “curare” sé stessi ed il proprio gruppo di lavoro e riflettere, rigenerarsi, mettersi in discussione, ripensarsi. Il benessere del team di lavoro è fondamentale per poter generare benessere esteriore. Il carico emotivo è tanto più alto quanto maggiori sono le relazioni tra le persone con cui si viene in contatto, ognuna con proprie esigenze e proprie problemi. Purtroppo, rispetto ai setting più di impronta “sociale”, nella scuola la cura del team è spesso sottovalutata, anche per le poche risorse in termini economici e di tempo.

Ma il Polo dell’Infanzia è sempre in movimento e ha voluto investire in un innovativo ed ambizioso percorso di team building, soprattutto dopo le evoluzioni che hanno interessato negli ultimi anni proprio la nostra scuola. Il progetto quindi non riguarda direttamente i bambini ma si rivolge agli adulti che se ne occupano, a tutti gli addetti ai lavori insomma: docenti, educatrici, ausiliarie, cuoche, segretarie, volontari e componenti del Comitato di gestione. L’intento del percorso di team building, iniziato a marzo e ormai giunto alle ultime battute, è quello di migliorare le dinamiche di ogni singola area di lavoro e ancor più di sollecitare il virtuoso scambio tra aree diverse ma profondamente interconnesse, tenendo ben saldo lo sguardo verso l’unico comune obiettivo: il benessere e la crescita dei bambini che ci vengono affidati. Si è sviluppato in una serie di circa venti incontri, con lavori di gruppo, esame delle realtà e individuazione dei bisogni, con il supporto di consulenti esterni.

Ma non potevamo limitarci al Polo: il team, la squadra può e deve essere più ampia. Abbiamo quindi promosso uno speciale progetto di continuità con la Scuola Primaria, favorevolmente accolto dall’Istituto Comprensivo Galilei, e l’abbiamo chiamato “Progetto Rete Educativa”. Si tratta di un percorso strutturato di formazione, lavoro, approfondimento tra i docenti dei due gradi di scuola, sulle tematiche storiche ed emergenti che li accomunano, e si propone di consolidare ed arricchire sempre più nel tempo la fattiva collaborazione tra gli istituti. L’agenda ha previsto incontri tra insegnanti e due incontri di formazione per genitori: uno già tenuto, e molto apprezzato, ad aprile scorso dal dott. Alessandro Bellin sul tema delle regole e dell’autonomia; l’altro in programma per settembre prossimo.

Entrambi i progetti, Team Building e di Rete Educativa, strettamente interconnessi, sono stati organizzati in collaborazione un unico Centro e con i suoi professionisti, che svolgono anche altre attività per le scuole del paese, tra cui Sportello logopedico e Sportello genitori. La scelta di un unico interlocutore consente di avere riferimenti stabili e continuativi, in grado di offrire omogeneità, coordinamento e unitarietà nelle proposte ai diversi ordini di scuola.

Oltre che all’Istituto Comprensivo Galilei, per l’adesione e la cooperazione, un ringraziamento và all’Amministrazione Comunale che fin da subito ha riconosciuto la qualità e la valenza educativa “cittadina” dei progetti sopra illustrati, finanziandoli in toto.

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