UN GRANDE REGALO…

UNA MAMMA CI HA FATTO UN GRANDE REGALO, DI QUELLI CHE VALGONO MOLTISSIMO ANCHE SE… NON HANNO PREZZO.
CI HA SCRITTO QUELLO CHE PENSA E QUELLO CHE SENTE, E COSÌ FACENDO CI HA RACCONTATO UN PEZZO DELLA NOSTRA STORIA.

Questo è ciò che ho rilevato come questionario post inserimento ☺️… non sono una scrittrice, una semplice mamma che a due mesi dall’inizio della scuola, ha osservato ciò….☺️ spero di aver fatto cosa gradita!
Ho deciso di scrivere queste righe, in quanto sono una mamma, moglie e lavoratrice… in primis però sono una donna, che parla poco, per alcuni aggiungerei molto poco, ma che ascolta ed osserva molto.
A due mesi dall’inizio della scuola materna di mia figlia, il primo anno, posso dire di aver osservato quasi abbastanza… ogni mattina nel portarla, mi sembra di vivere in un mondo a se, fatto di spensieratezza e di libertà….
Trovi il papà o la mamma che in preda alla fretta trascina in classe il proprio figlioletto… trovi il genitore che sempre in preda alla fretta parcheggia nelle strisce degli autobus intralciando così il passaggio, o addirittura nelle strisce riservate a chi è meno fortunato di noi… ma trovi anche il genitore che, nonostante i mesi passino, il figlio è ancora in preda alla disperazione nel varcare la porta di quella scuola… e allora? Allora è lì, che cerchi di inventarti le cose più sciocche e stupide, per far ridere tuo figlio… e ti accorgi di non essere l’unico a farlo! Si, perché in quel mondo, trovi il papà che si mette nel salone a giocare con il figlio simulando di essere in una battaglia tra draghi… trovi la mamma che, proprio come te, inizia a correre dal parcheggio urlando alla figlia, “chi arriva prima vince!”, e non importa se sei fissata con i tacchi e potresti romperti una caviglia correndo tra il ghiaino, l’importante è correre e far ridere tua figlia… trovi anche il genitore che si presenta a scuola con il trattore… e il bimbo fiero, entra con una sicurezza immane, perché lui a differenza degli altri, quella mattina é entrato con il trattore!!
Ed è li che capisci, che se fino a qualche mese fa, se tua figlia ti chiedeva di giocare con lei facendo parlare le barbie, e la cosa ti imbarazzava molto, perché sai, io alla mia età no che mi metto a parlare con le barbie, magari qualcuno potrebbe sentirci…, entrata in questo mondo della scuola, capisci che tutti sono come te, che si mettono in “ridicolo” pur di far ridere il proprio figlio, e che puoi essere una super donna, mamma e lavoratrice, ma davanti a tuo figlio nulla a più valore…. che con loro vivi momenti di spensieratezza, che in fondo accompagnarli a scuola regala anche a te momenti di svago, dove nessuno ti giudica, dove puoi urlare, correre e ridere assieme a loro…. alle mamme o papà che per la fretta, buttano l’auto dove capita, prendetevi 5 minuti in più per osservare ciò che attorno a voi sta accadendo, e vedrete, che accompagnare vostro figlio a scuola diventerà anche per voi un rito di divertimento… e guarderete gli altri genitori con un occhio di complicità, vivrete in un mondo a dir poco fantastico ☺️
(Firmato: una mamma, di due super bimbi)