Di seguito pubblichiamo l’articolo che è uscito su In Paese nel numero 157 di maggio 2018.
Buona lettura!
I bambini dell’Infanzia in visita al Centro Servizi Anziani
“Il rapporto tra nonni e nipoti. L’incontro tra bambini e anziani. La visita che ha portato i “piccoli” del Polo dell’Infanzia dai “grandi” del Centro Servizi Anziani di Brendola è qualcosa di più di una tappa educativa. Ha a che fare con il senso della comunità e forse con il senso stesso della vita. Ricordando che SENSO vuol dire due cose: SIGNIFICATO ma anche DIREZIONE!”
Con queste parole sulla nostra pagina Facebook abbiamo voluto celebrare la stupenda opportunità di dialogo e collaborazione che continua con il Centro Servizi Anziani di Brendola. Dopo l’esperienza dello scorso anno in cui, a seguito di un progetto sperimentale, i bambini del Polo dell’Infanzia hanno assistito ad una lettura animata fatta dagli ospiti del Centro, quest’anno si è voluto proseguire quel circolo virtuoso di incontro tra istituzioni e tra generazioni.
La riposta del Centro è stata subito positiva ed entusiasta! Sono stati organizzati due momenti di visita: il 4 maggio ed il 10 maggio 2018. I bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia incontrano i “nonni” in un momento leggero e divertente che li vede entrambi spettatori di uno spettacolo di magia organizzato in giardino (tempo permettendo) o nell’ampio salone della struttura adiacente alla Casa Natale di Santa Bertilla. L’idea, quindi, di un momento semplice di condivisione nel rispetto dei tempi di attenzione di ognuno (grandi e piccini), ma soprattutto caratterizzato dalla naturale e semplice possibilità di stare vicini, di essere com-presenti di una stessa esperienza, di non forzare approcci e di rendere libere e spontanee le interazioni e gli sguardi. Tutti crediamo fortemente nella valenza educativa di questi momenti: apertura verso l’altro, dialogo autentico, accettazione delle diversità, superamento dell’isolamento, trasmissione del patrimonio storico sono solo alcuni benefici.
Ringraziamo di cuore per la disponibilità, l’accoglienza e l’entusiasmo l’educatrice referente, il super clown Mirù Mirù (in lingua maori significa bolle di sapone) che ha “tenuto banco” per quasi due ore e creato palloncini per tutti i bimbi e tutti gli ospiti che hanno salutato i nostri cuccioli con un bellissimo fiore fatto da loro.
«Le generazioni degli uomini sono come le onde del mare. Sono tante ma ognuna è sé stessa pur facendo parte della stessa acqua. Così è per l’uomo. Noi che viviamo oggi siamo una parte dell’umanità come lo furono i nostri antenati e lo saranno le generazioni future». (Romano Battaglia, Incanto, 2008)
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